Il titolo delle giornate di studio si collega alla riflessione sul lavoro onirico che produce, nel sogno, la rappresentazione del “paesaggio”. Si tratterà di evidenziare come il paesaggio compaia nei sogni quando “É l’esperienza onirica vissuta è stata ricca, potente, coinvolgente e profonda; quando il lavoro di rappresentazione si è svolto con un alto impegno delle capacità scompositive, ri-combinative e creative consentite dalla sinergia processo primario- processo secondario, e quando il sognatore è stato “posseduto” quasi senza riserve dall’esperienza onirica: una condizione speciale che ci consente anche a posteriori di sentire le rappresentazioni del sogno come “vere”, anche se non “reali”(S.Bolognini).