Il tema centrale dei seminari di supervisione, ciò che verrà approfondito nel lavoro di riflessione gruppale sui casi clinici, sarà quello dell’interpretazione del transfert.
Il transfert appariva a Freud sia come aspetto che si opponeva al trattamento, una delle resistenze maggiori, ma anche come l’agente della cura. Questo è il paradosso che organizza Dinamica della traslazione (OSF vol. 6), testo del 1912. Il transfert va interpretato solo quando diviene resistenza o si tratta di una resistenza permanente e oggetto costante di interpretazione?