La nozione di identità non è un concetto freudiano. Ma l’opera freudiana comporta molteplici elementi di cui ogni riflessione sull’identità deve tenere conto per evitare il rischio di semplificazioni o approssimazioni.
D’altro canto numerosi psicoanalisti ricorrono alla nozione di identità, parlando, come è noto, di “patologie identitarie”. Con il rischio di non distinguere tra “identità” e “senso di identità”, cosa nettamente diversa.
Che cosa abbraccia in psicoanalisi questa nozione di identità e come si articola con la metapsicologia freudiana?