Questo secondo ciclo di seminari prosegue il lavoro sviluppato durante il primo ciclo. Riproponendo il dispositivo formativo che vede intrecciati l’aspetto clinico (i casi che verranno discussi) e l’aspetto teorico, si andrà a riflettere, sui fattori che specificano l’azione terapeutica della psicoanalisi e che le sono propri: setting, lavoro sulle dinamiche transferali e controtransferali, costruzione, interpretazione; elementi fondamentali che insieme alla considerazione della natura dei traumi, dei fattori ambientali, che pure giocano un ruolo cruciale, consentono di precisare ancora meglio l’intervento terapeutico. Inoltre, daremo spazio soprattutto all’approccio terapeutico ai pazienti che non presentano una struttura nevrotica. Proprio la metapsicologia delle strutture non nevrotiche necessita di un dispositivo analitico che tenga conto del funzionamento particolare di queste organizzazioni.
Grazie alla clinica avremo modo di soffermarci sulle questioni che interrogano il nostro “essere psicoanalisti” oggi, tenendo fermo l’obiettivo del “prendersi cura”.