La psicoterapia psicoanalitica delle forme più gravi di schizofrenia, indifferenziate e disorganizzate, richiede un approccio alquanto diverso rispetto alle forme paranoidi, in quanto il ritiro autistico è estremamente accentuato e la capacità di pensare a livello logico e realistico e soprattutto autoriflessivo, è del tutto assente. Il relatore mostrerà ai partecipanti alcuni disegni di un suo paziente con un quadro schizofrenico indifferenziato, sui quali ha soprattutto lavorato, dopo averlo stimolato ad ingaggiarsi nella relazione terapeutica. Continua a leggere
Autore: D M
ESPLORAZIONI PSICOANALITICHE: MODELLI TEORICI E APPROCCI CLINICI
15 Gennaio 2018/2 Luglio 2018
Attraverso la presentazione di casi clinici e la supervisione del gruppo e del docente, saranno approfonditi alcuni temi del lavoro psicoanalitico col paziente, con particolare riguardo, in questo primo anno, alla relazione di transfert e controtransfert, al trauma e all’elaborazione del lutto, anche tenendo presente che i componenti del gruppo si occupano in prevalenza di pazienti oncologici.
A partire dalla clinica saranno poi approfonditi, attraverso lo studio dei principali Autori, gli aspetti relativi alla tecnica
Seminario analitico di gruppo
La giornata di studio propone la prosecuzione dell’attività di riflessione e confronto gruppale, iniziata con il seminario del gennaio 2016 condotto dalla dottoressa Ferruta. Come per gli incontri precedenti si tratterà di discutere, in piccolo gruppo, il materiale clinico proposto da un partecipante e lavorare secondo il modello del Seminario analitico di gruppo. Il Seminario analitico di gruppo permette di comprendere aspetti del paziente non colti dalla dimensione solo individuale della mente, utili per la cura. Un aspetto essenziale è costituito dal metodo, che tiene conto degli aspetti inconsci che sono potentemente in gioco e che proprio la dinamica di gruppo con la sua molteplicità plurale fa emergere.
L’INCONTRO CON LA PSICOSI: LA TERAPIA PSICOANALITICA
Nel seminario si tratterà di approfondire ciò che comporta l’incontro con la psicosi nella terapia psicoanalitica.
Antoine Nastasi ci propone di riflettere insieme su quanto è in gioco quando si tratta della cura del paziente psicotico. Nella relazione del mattino vari interrogativi saranno posti, ad esempio quello di considerare il delirio e/o l’allucinazione come tentativo di trovare un’ibridazione tra animato e disanimato. Delirare, allucinare, depersonalizzarsi per rimediare alle defaillances del contenitore. Continua a leggere