Nuove prospettive nella terapia delle psicosi. Clinica e teoria

    img00917 MAGGIO 2014

 

La giornata di studio si propone di approfondire la tecnica utilizzata nel trattamento dei pazienti dello spettro schizofrenico e la psicodinamica della schizofrenia, la sua metapsicologia.

Ciro Elia riafferma con forza e chiarezza l’importanza e il contributo fondamentale della psicoterapia psicoanalitica nella cura dei pazienti gravi. Con il relatore, grazie alla sua ampia esperienza nel trattamento di questi pazienti, di cui in un numero considerevole schizofrenici seguiti per molti anni in pratica privata, avremo modo di entrare nel vivo dell’incontro terapeutico e di partecipare a quanto si dispiega nella relazione di cura.

Continua a leggere

Territori del sogno: l’area inconscia comune e il terzo analitico intersoggettivo di Thomas Ogden

 territori del sogno  30 NOVEMBRE 2013

  La giornata di studio prosegue l’approfondimento sul tema del sogno, iniziato con il seminario precedente. Giuseppe Civitarese ci propone di affrontare questa tematica con una riflessione dedicata soprattutto alla concettualizzazione di Thomas Ogden. Si avrà modo di approfondire il concetto di “terzo analitico intersoggettivo” che per Ogden indica, quando si struttura in analisi, quell’area inconscia comune co-costruita dai soggetti analitici (analista e analizzando) legati da un rapporto affettivamente significativo. L’analisi trasforma il campo emotivo inconscio che nasce spontaneamente tra due persone in un processo di cura con lo scopo di accrescere nell’analizzando la capacità di pensare/sognare l’esperienza emotiva (di svolgere un lavoro psicologico inconscio).

Continua a leggere

“DA UNA STANZA ALL’ALTRA” Ipotesi per una contaminazione generativa tra l’analisi degli adulti, quella dei bambini e degli adolescenti

molinari immagine  La giornata di studio ha come tema di riflessione la psicoterapia del bambino e dell’adolescente confrontata con il lavoro clinico con l’adulto. Le domande che propone Elena Molinari sono le seguenti: “Esiste una specificità nello sviluppo del processo d’analisi infantile rispetto a quella con l’adulto? L’analista che pratica l’analisi sia con i bambini che con gli adulti compie operazioni mentali isomorfe?”.

Continua a leggere