La giornata di studio prosegue l’approfondimento sul tema della psicosi, iniziato con il seminario del 2014 condotto da Ciro Elia. Con la dott.ssa Annamaria Ferruta, verrà affrontato il tema della paranoia, assumendo come spunto e inizio per la riflessione il caso del Presidente Schreber. Tra i casi clinici di Freud il caso del presidente Schreber rappresenta la prima pagina che la psicoanalisi scrive sulla psicosi. È uno scritto che prende in esame solo alcuni aspetti del funzionamento psicotico e ne tralascia altri, lasciando al futuro diverse domande. Con questo lavoro vengono per la prima volta esplorati i meccanismi psichici della psicosi, e in particolare il tentativo costruttivo/ricostruttivo del delirio paranoico, e la conseguente possibilità di leggerlo come il testo di un sogno.
Iniziative formative
Convegni, cicli di seminari, giornate di studio
Trauma, memoria e sogno
La giornata di studio prosegue l’approfondimento sul tema del sogno, iniziato con i seminari del 2013 condotti da Marianna Bolko e Giuseppe Civitarese.
Oggi, con il prof. David Meghnagi, affronteremo il tema del trauma nei suoi collegamenti con memoria e sogno, riflettendo sulla funzione del sogno traumatico. Cercheremo di approfondire il significato del sogno traumatico caratterizzato dalla riproduzione di una scena di una situazione di terrore/orrore già vissuta: le stesse immagini, la stessa situazione, nessuna possibile distanza. Continua a leggere
Nuove prospettive nella terapia delle psicosi. Clinica e teoria
La giornata di studio si propone di approfondire la tecnica utilizzata nel trattamento dei pazienti dello spettro schizofrenico e la psicodinamica della schizofrenia, la sua metapsicologia.
Ciro Elia riafferma con forza e chiarezza l’importanza e il contributo fondamentale della psicoterapia psicoanalitica nella cura dei pazienti gravi. Con il relatore, grazie alla sua ampia esperienza nel trattamento di questi pazienti, di cui in un numero considerevole schizofrenici seguiti per molti anni in pratica privata, avremo modo di entrare nel vivo dell’incontro terapeutico e di partecipare a quanto si dispiega nella relazione di cura.
Interpretare il transfert? Seminari di supervisione clinico/teorici
Il tema centrale dei seminari di supervisione, ciò che verrà approfondito nel lavoro di riflessione gruppale sui casi clinici, sarà quello dell’interpretazione del transfert.
Il transfert appariva a Freud sia come aspetto che si opponeva al trattamento, una delle resistenze maggiori, ma anche come l’agente della cura. Questo è il paradosso che organizza Dinamica della traslazione (OSF vol. 6), testo del 1912. Il transfert va interpretato solo quando diviene resistenza o si tratta di una resistenza permanente e oggetto costante di interpretazione?